AVVISO PER RISTORI DA PERDITE SUBITE DA GUIDE E ACCOMPAGNATORI TURISTICI

Pubblicato dal Ministero del Turismo

22/10/2021

E’ stata pubblicata sul sito web del Ministero del Turismo la comunicazione che riporta il testo dell’Avviso Pubblico riguardante l’assegnazione e l’erogazione di contributi, previsti dall’articolo 4 commi da 1 a 4 del Decreto Ministeriale del 24 agosto 2021 - per l’importo di 10 milioni di euro - destinati a guide turistiche e accompagnatori turistici titolari di partita IVA non risultati assegnatari del contributo di cui al decreto ministeriale 2 ottobre 2020, n. 440. Il richiamato Decreto Ministeriale del 24 agosto 2021  prevede che la datazione del provvedimento è stata modificata (ora 24 agosto, prima 11 agosto) in ragione della data di invio da parte del Ministero agli Organi di controllo.
L’Avviso pubblico, il cui testo pubblicato è reperibile tramite il link ipertestuale sopra riportato, riguarda dunque, lo ribadiamo, esclusivamente la ripartizione dei contributi di cui all’articolo 4 commi da 1 a 4 del Decreto Ministeriale 24 agosto, per 10 milioni di euro, destinati a guide turistiche e accompagnatori turistici. Tanto indica l’articolo 1 – Oggetto – del provvedimento in analisi.
L’articolo 2 – beneficiari – precisa che sono beneficiari delle risorse sono le guide turistiche, e gli accompagnatori turistici che non hanno presentato istanza in base all’articolo 4 comma 1 del decreto ministeriale 2 ottobre 2020, n. 440, in relazione al quale era stato pubblicato Avviso pubblico con decreto direttoriale 27 ottobre 2020, rep 63. Tali soggetti devono, allatto della pubblicazione dell’Avviso Pubblico in analisi e quindi il 21 ottobre del corrente anno, avere domicilio fiscale in Italia ed essere titolari di partita IVA attiva in relazione ad una delle attività identificate da codici ATECO 79.90.20, ATECOFIN 2004 63302, ATECOFIN 1993 6330-A, ATECOFIN 1993 6330B quale attività prevalente: tale requisito deve essere posseduto da prima del 23 febbraio 2020. Inoltre devono essere in regola con l’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi per il periodo d’imposta 2020, con la normativa antimafia, non essere stati condannati, con sentenza passata in giudicato, né essere stati destinatari di decreto penale di condanna irrevocabile o sentenza di applicazione della pena per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidano sulla moralità professionale. Devono altresì essere in regola con gli adempimenti in materia assicurativa, fiscale e contributiva, non avere superato, alla data della presentazione della domanda di agevolazione, il massimale de minimis ed, in fine, devono essere
in possesso del patentino di abilitazione allo svolgimento dell’attività di guida turistica o di accompagnatore turistico i.
L’articolo 3 – Istanza, contenuti e modalità di presentazione – al comma 1 stabilisce che le istanze di accesso al contributo dovranno essere presentate, con procedura automatizzata, su apposita piattaforma telematica certificata che sarà raggiungibile attraverso un link che verrà successivamente pubblicato sul sito web del Ministero del Turismo una settimana prima dell’apertura della funzione di caricamento dati per la presentazione. Non viene pertanto fornita, nel testo dell’Avviso pubblico in analisi, né la data a partire dalla quale si potranno caricare a sistema le istanze di contributo, con la documentazione richiesta, né il termine entro cui tale operazione dovrà essere effettuata. Ci riserviamo di controllare costantemente il sito web del Ministero per dare tempestiva comunicazione di tali informazioni. Dopo l’indicazione, al comma 2, delle modalità che consentiranno l’accesso alla piattaforma e dei servizi che in essa saranno resi disponibili, come la delega di presentazione a soggetto terzo, il rilascio di dichiarazioni in autocertificazione, la firma digitale della domanda e il rilascio ricevuta di presentazione, al comma 3 si specifica che lo sportello telematico consentirà l’invio di una sola istanza di contributo per ogni interessato, indicando anche la possibilità di correggere l’istanza presentata previo annullamento di quella precedente. Con l’accesso al sistema sarà possibile scaricare un manuale operativo di ausilio alla presentazione.
L’articolo 4 – gestione del contributo e cumulo – prevede che sia la Direzione Generale della programmazione e delle politiche per il turismo del Ministero del turismo a curare gli adempimenti relativi all’istruttoria e, al comma 2, che gli aiuti di cui alla misura in analisi possono essere cumulati con quelli ricevuti in conformità al cosiddetto Temporary Framework.
Ai successivi articoli 5 e 6 sono dettate le disposizioni in materia di Assegnazione dei contributi e di Revoca e controlli.
Nel rinviare alla lettura del testo integrale dell’Avviso Pubblico, reperibile al link ipertestuale riportato al primo paragrafo della presente comunicazione.