D.L. 30 GIUGNO 2021 N.89: MISURE URGENTI IN MATERIA DI FISCO E SOSTEGNO ALLE IMPRESE

Eccone una sintesi ed il provvedimento in Gazzetta Ufficiale

01/07/2021

Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 30 giugno 2021, ha approvato il decreto-legge n. 99 che introduce misure urgenti in materia fiscale e di sostegno alle imprese.

sospensione del programma «cashback» (articolo 1, commi da 1 a 9)

Si dispone la sospensione del programma cashback e supercashback nel secondo semestre del 2021.  Le risorse che si rendono conseguentemente disponibili vengono destinate al finanziamento di interventi di riforma in materia di ammortizzatori sociali.

credito d’imposta POS (articolo 1, commi 10 e 11)

Per incentivare l’utilizzo della moneta elettronica in funzione di contrasto dell’evasione fiscale, viene previsto un credito di imposta pari al 100% delle commissioni maturate nel periodo dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022, nel caso in cui si adottino strumenti di pagamento elettronico collegati agli strumenti di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi ovvero strumenti di pagamento evoluto che consentono la memorizzazione e la trasmissione telematica all'Agenzia delle entrate dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri.

Inoltre, viene previsto un credito di imposta parametrato al costo di acquisto, di noleggio, di utilizzo degli strumenti che consentono forme di pagamento elettronico, nel limite massimo di spesa per soggetto di 160 euro, nelle seguenti misure:

  • 70% per cento per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare non superiore a 200.000 euro;
  • 40% per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare superiore a 200.000 euro e fino a 1 milione di euro;
  • 10% per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare superiore a 1 milione di euro e fino a 5 milioni di euro.

Nel caso in cui l’acquisto, noleggio o utilizzo riguardi strumenti evoluti di pagamento elettronico che consentono anche la memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi, il credito di imposta ha un limite massimo di spesa per soggetto di 320 euro, ed è corrisposto nelle seguenti misure:

  • 100% per cento per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare non superiore a 200.000 euro;
  • 70% per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare superiore a 200.000 euro e fino a 1 milione di euro;
  • 40% per i soggetti i cui ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta precedente siano di ammontare superiore a 1 milione di euro e fino a 5 milioni di euro.

proroghe in materia di riscossione e differimento del termine di approvazione di tariffe e regolamenti TARI (articolo 2)

Il provvedimento rinvia al 31 agosto 2021 i termini di notifica delle cartelle esattoriali e degli avvisi esecutivi previsti dalla legge, relativi alle entrate tributarie e non, sospesi dall’articolo 68, comma 1, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18. Inoltre, viene differito al 31 luglio prossimo il termine entro il quale i Comuni devono approvare le tariffe e i regolamenti della Tari.

misure per il settore elettrico (articolo 3)

Vengono stanziate significative risorse, superiori al miliardo di euro, volte ad attenuare l’aumento delle tariffe elettriche determinato da ARERA in conseguenza dell’incremento dei prezzi delle materie prime per il trimestre luglio-settembre 2021.

rifinanziamento Nuova Legge Sabattini

Ha rifinanziato per un totale di 600 milioni la “Nuova Sabatini”, la legge finalizzata al sostegno di investimenti produttivi delle piccole e medie imprese per acquisto di beni strumentali.

La norma prevede che per le domande trasmesse in data antecedente al 1° gennaio 2021, per le quali sia stata già erogata in favore delle PMI beneficiarie almeno la prima quota di contributo, il Ministero può procedere ad erogare le successive quote di contributo.

La misura mira, inoltre, ad equiparare il trattamento delle imprese beneficiarie della “Nuova Sabatini”, consentendo l’erogazione accelerata delle rimanenti quote di contributo in favore di tutte le PMI, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda e dall’importo del finanziamento.

Ci riserviamo di fornire ulteriori notizie sull’iter di conversione in legge del provvedimento in Parlamento.

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